Una truffa per Cospito

Alcuni fatti di Cospito & Co.

www.lastampa.it/cuneo/2017/06/07/news/bombe-davanti-alla-caserma-di-fossano-a-processo-nell-aula-bunker-due-anarchici-1.34579035

 

Tralascio, la gambizzazione, fatto anch’esso delittuoso, però torniamo alla “polvere”.

La magnificenza del “consorzio oscuro” si evince dalle frasi della Stampa, inclusa quella con la “s” minuscola.

Analizziamo i varii passi:

alla coppia viene contestata l’aggravante delle esplosioni programmate a breve distanza di tempo per uccidere.

poi:

La prima esplosione alle 3 e 5 del mattino, la seconda venticinque minuti dopo.

Come sanno anche i polli, i Carabinieri danno la massima resa dalle 3 alle 4 di notte: infatti in quell’intervallo li vediamo fare jogging, arrampicarsi sugli alberi, giocare a guardie e ladri (tocca sempre al piantone fare il ladro), fare il tiro alla fune, insomma tutte attività che si fanno quando si è nel pieno della giornata.

In queste condizioni di massima operatività, con tutti i Carabinieri in giro a controllare i cestini, è ovvio che gli anarchici volessero la “strage”. Ebbene sì, gli anarchici sapevano che dalle 3 alle 4 di notte avrebbero potuto falcidiare il numero massimo di Carabinieri.

A Fossano non ci fu una strage soltanto perché i carabinieri, al momento della seconda deflagrazione, si stavano già allontanando dal punto in cui erano stati piazzati gli ordigni e i colleghi della caserma allievi erano già rientrati. Le bombe erano nascoste, la prima, in un cassonetto per il vetro e, la seconda, in un cestino per l’immondizia.

il che è come dire che non sono stato travolto sulle strisce perchè a quell’ora dormivo. Vabbè, ma che senso ha? Insomma, “se mia nonna aveva le ruote…

Evidentemente  il giornalista, allettato da una vacanza premio al Santuario di Superga, va giù di brutto e incalza:

Le perizie balistiche hanno chiarito che furono confezionate con una pentola a pressione e un tubo di metallo con dentro 800 grammi di polvere pirica.

Va bene, mi fermo. Fatemi capire, degli “illuminati” parlano di strage e poi leggo che il “materiale” era neanche un chilo di polvere nera. Giusto, lo spiego meglio.

Parlare oggi di esplosivo intendendo la polvere nera è quasi da alcolisti.

Sì, perchè la polvere nera ha un potere deflagrante che è meno di un decimo della gelatina esplosiva. Chi ha fatto il militare, molto probabilmente lo ricorda bene. Quindi se una potente organizzazione usa la polvere nera, o non è “potente” o è imbecille. Tertium non datur.

La controprova è la strage, per esempio, di Bologna: lì furono usati:

La bomba era composta da 23 kg di esplosivo, una miscela di 5 kg di tritolo e T4 detta «Compound B», potenziata da 18 kg di gelatinato (nitroglicerina a uso civile) [wikipedia]

Chiaro? Quindi

  • Fossano, Cospito, 0.8Kg di polvere nera
  • Bologna 23Kg di miscela T4

in termini di peso dell’esplosivo

bologna / fossano = 28.75 volte.

ed in termini deflagranti (che misura la potenza in Trauzl):

miscela T4 / polvere nera = 100 / 7

ovvero un rapporto di 14.28 e quindi l’ordigno di Cospito è

28.75 x 14.28 = 410 volte inferiore a Bologna.

Lo ripeto Cospito è stato condannato ad una pena simile ai due attentatori materiali (ci credo pochetto) Mambro e Fioravanti, con la differenza che gli assassinati a Bologna furono 82 e ZERO a Fossano.

Proviamo a verificare la congruità della pena per Cospito:

26 anni per Fioravanti, quindi per Cospito:

SELECT ((26/410)*12)*30 FROM DUAL;

risultato:

22,82926829268292682926829268292682926828

che equivale ad una ventina di giorni.

Diciamo che quando torno dalla vacanza Cospito dovrebbe essere liberato. Se non fosse anarchico, s’intende.

 

 

Gli esplosivi (earmi.it)

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