Giorgio Palù

 

mattinopadova.gelocal.it/regione/2020/12/23/news/palu-vaccini-pfizer-e-moderna-danno-immunita-sterilizzante-1.39694273

COMMENTO

Pur con le dovute cautele, è strana questa affermazione di immunizzazione, specie se circoscritta a due sole case produttrici. Non ci sono evidenze di trial clinici adeguati, ma l’affermazione è decisa, quasi scontata, forse inopinabile.

 


https://www.adnkronos.com/terza-dose-palu-subito-agli-over-60-sono-quelli-che-rischiano-di-piu_6gYn7qBbcwxTmiHqH4zU6o

 

Penso che man mano che la campagna vaccinale andrà avanti, sarà opportuno indicare il richiamo agli over 50, successivamente agli over 40 e così via fino ai ventenni.

COMMENTO

L’esperto dichiara per certo che il rischio è maggiore per chi ha superato i 60 anni, ma anche fino ai ventenni.

Queste affermazioni dimostrano una “variabilità” o aleatorietà che esula dal rigore scientifico, ma tanto basta per indurre la popolazione a credere per certo ciò che in realtà è una ipotesi.

 


 

https://www.huffingtonpost.it/entry/palu-lobbligo-vaccinale-non-e-un-tabu-servirebbe-per-pa-e-forze-dellordine_it_619b41aae4b025be1ade0835?utm_hp_ref=it-homepage

Il certificato verde è stato un grande successo di politica sia sanitaria sia economica e potrebbe essere rafforzato per alcune attività, stanti i limiti tecnici del tampone sia antigenico sia molecolare. L’immunità, come dimostrano gli studi sulla popolazione, inizia a calare già intorno ai sei mesi specie negli anziani e nei soggetti con patologie concomitanti. È pertanto ragionevole la proposta di abbassare la durata del certificato a nove mesi. L’incremento della protezione data dal ‘booster’ è ottimo nei confronti di tutte le varianti, ma sulla durata si deciderà in base ai dati scientifici

COMMENTO

Cosa lo spinga a definirle un successo il certificato, rimane oscuro. L’immunità di cui parla è, con buonissima probabilità, dovuta ad altri fattori, forse anche la terapia genica.