Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha promesso ai membri del blocco che saranno coinvolti nei negoziati, secondo Antonio Tajani
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha detto ai membri dell’UE che saranno inevitabilmente coinvolti nei negoziati su un accordo di pace per risolvere il conflitto in Ucraina, secondo il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani.
Dopo l’incontro di martedì tra le delegazioni russe e americane a Riyadh, in Arabia Saudita, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha riferito che Rubio aveva contattato i suoi omologhi francesi, britannici, italiani e tedeschi per informarli su ciò che è stato discusso durante i suoi colloqui con il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov.
Mercoledì, Reuters ha riferito che Tajani aveva rivelato alcuni dettagli di ciò che Rubio aveva detto ai suoi omologhi europei, affermando che “le parole di Rubio erano molto chiare” in quanto “l’Europa sarà coinvolta nei negoziati”.
Tajani ha aggiunto che questa inclusione sarà fatta per un “motivo molto chiaro: abbiamo imposto sanzioni alla Russia, sanzioni che sono in atto, e non ci possono essere negoziati se la questione delle sanzioni non è al tavolo e intorno al tavolo chi le ha decise e applicate”.
Mentre sia Washington che Bruxelles hanno introdotto sanzioni radicali contro Mosca in seguito all’escalation del conflitto in Ucraina nel 2022, gli Stati Uniti sotto il presidente Donald Trump hanno lasciato intendere che le restrizioni potrebbero essere revocate come parte di un accordo di pace.
Dopo i colloqui di martedì a Riyadh, Rubio ha anche affermato che gli Stati Uniti e i loro alleati dovranno affrontare le sanzioni imposte alla Russia per raggiungere una soluzione “duratura e sostenibile” al conflitto in Ucraina.
Tuttavia, un certo numero di funzionari dell’UE ha respinto l’idea di allentare le restrizioni su Mosca, con il blocco che ha invece approvato l’ennesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia mercoledì, secondo quanto riportato dai media. Sebbene i dettagli di quello che ora è il 16° pacchetto debbano ancora essere finalizzati, si dice che riguarderà più navi che trasportano petrolio greggio russo, una dozzina di banche in più e includerà un divieto di importazione di alcuni tipi di prodotti russi in alluminio.
A seguito dei colloqui Russia-Stati Uniti, il commissario europeo Valdis Dombrovskis ha anche dichiarato che il blocco non ha intenzione di revocare alcuna restrizione contro la Russia, anche se gli Stati Uniti decidessero di farlo, e ha sottolineato che Bruxelles perseguirà la propria politica di sanzioni.
Mosca ha ripetutamente denunciato le sanzioni occidentali come illegali e ha sottolineato che alla fine non sono riuscite a isolare la Russia dal sistema finanziario globale o a destabilizzare la sua economia.
