Siccome la mia maestra Angela, alle elementari mi insegnò a leggere, da allora ho continuato questa passione, fino al…
TUTTI DICONO MES
Tutti parlano di MES. Quasi tutti a favore, pochetti (sempre meno) sono contrari.
Siccome tutti sono a favore, cosa deve fare un bastian contrario come me? Semplice: stare dall’altra parte.
Ovviamente per “essere contrario” devo avere qualche mezza ragione, e qui ne ho d vendere.
ARTICOLO 3 Obiettivo
Vediamo di capire:
L’obiettivo del MES è quello di mobilizzare risorse finanziarie e fornire un sostegno
alla stabilità, secondo condizioni rigorose commisurate allo strumento di
assistenza finanziaria scelto, a beneficio dei membri del MES che già si trovino o
rischino di trovarsi in gravi problemi finanziari, se indispensabile per salvaguardare
la stabilità finanziaria della zona euro nel suo complesso e quella dei suoi Stati
membri.
in pratica se uno Stato non riesce a vendere i titoli (p.es. BTP) per finanziarsi ecco che i soldi glieli dà il MES
art.6
Il consiglio dei governatori adotta decisioni di comune accordo in merito a
quanto segue:…
g) il mandato alla Commissione europea per negoziare, di concerto con la BCE, le
condizioni di politica economica cui è subordinata ogni operazione di assistenza
finanziaria, ai sensi dell’articolo 13, paragrafo 3;
qui invece abbiamo il “concerto” della BCE con al Commissione. Di solito questi due poteri (esecutivo e monetario) sono separati, mah!
ARTICOLO 13 Procedura per la concessione del sostegno alla stabilità
Se uno stato fa la domanda del “prestito”:
1. Un membro del MES può presentare domanda di sostegno alla stabilità al
presidente del consiglio dei governatori. Tale domanda menziona lo strumento
finanziario o gli strumenti finanziari da considerare. Una volta ricevuta la
domanda, il presidente del consiglio dei governatori assegna alla Commissione
europea, di concerto con la BCE, i seguenti compiti:3. Se è adottata una decisione ai sensi del paragrafo 2, il consiglio dei governatori
affida alla Commissione europea – di concerto con la BCE e, laddove possibile,
insieme all’FMI – il compito di negoziare con il membro del MES interessato, un
protocollo d’intesa che precisi le condizioni contenute nel dispositivo di assistenza
finanziaria.
Siccome, “piatto ricco mi ci ficco” ecco che viene chiamato in causa anche FMI (fondo monetario Internazionale) per avere un pregiato parere.
FMI
Questa organizzazione, ha sede negli USA, ed è transnazionale. Oggi la presidente è bulgara, domani sarà di un ‘altro paese: l’importante è partecipare, e lì tutti (o quasi ) partecipano. Tranne i cittadini, naturalmente.
Questo “fondo” ha un Direttore e un board chiamato “Board of Governors”: sarebbero dei consiglieri che in teoria possono influenzare le scelte del Direttore Operativo.
Vediamo alcuni dei consiglieri:
- Olaf Scholz
- Bruno Le Maire
- Rishi Sunak
- Giancarlo Giorgetti
- Ignazio Visco
Ohllalà, che bella combriccola!
Sostanzialmente la comitiva dei consiglieri se la canta e se la suona. Pensate ad esempio, se l’Italia chiedesse soldi al FMI: sarebbe come se un direttore di banca chiedesse a sé stesso per un mutuo!
ARTICOLO 32 Status giuridico, privilegi e immunità
ecco un estratto:
3. I beni, le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque
siano detenute, godono dell’immunità da ogni forma di giurisdizione, salvo qualora
il MES rinunci espressamente alla propria immunità in pendenza di determinati
procedimenti o in forza dei termini contrattuali, compresa la documentazione
inerente gli strumenti di debito.4. I beni, le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque
siano detenute, non possono essere oggetto di perquisizione, sequestro, confisca,
esproprio e di qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento derivanti da
azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative.
5. Gli archivi del MES e tutti i documenti appartenenti al MES o da esso detenuti
sono inviolabili.
6. I locali del MES sono inviolabili.
quindi abbiamo un organismo che non risponde ad alcuna Autorità Giudiziaria. Forse, ma sono malevole illazioni, forse risponde solo a Padreterno. Neanche il Papa, che è Papa può intervenire.
Se un magistrato sente puzza di malaffare, se per esempio un trolley gonfio di contante si perde negli uffici del MES, e il solerte magistrato vuole indagare, ecco che il bravo magistrato se lo prende nel “mes”.
In effetti l’art.32 ha una sua base legale: voglio dire che, siccome il MES è frutto del lavoro di Kommissione UE e BCE, è ovvio che i cittadini UE non possono interferire. Insomma: ma cosa voglio i cittadini UE? Gli viene già fornito uno strumento che li finanzia (coi soldi loro) e poi vorrebbero metterci il “becco”? Il popolo deve capire che deve essere umile e non presuntuoso, e tra l’altro la presunzione è anche un peccato!
ARTICOLO 35 Immunità delle persone
Questa è carina:
1. Nell’interesse del MES, il presidente del consiglio dei governatori, i governatori e
i governatori supplenti, gli amministratori, gli amministratori supplenti, nonché il
direttore generale e gli altri membri del personale godono dell’immunità di
giurisdizione per gli atti da loro compiuti nell’esercizio ufficiale delle loro funzioni e
godono dell’inviolabilità per tutti gli atti scritti e documenti ufficiali redatti.
Non capisco, il termine “nell’interesse del MES”: che significa? Se facessi il ladro potrei dire: “nel mio interesse lasciatemi rubare”. Ora io non dico che il MES stia rubando i soldi, però non si può mai sapere. In fin dei conti abbiamo avuto dei preti che erano pedofili, eppure erano preti.
Altra cosa simpatica è inviolabilità dei documenti e dell’ufficio nel quale sono conservati: in questa maniera un brutto e cattivo funzionario potrebbe essere un trafficante di minori, ma sarà salvato: gli basterà fare il “traffico” dall’ufficio e non portarsi il “lavoro a casa”.
ARTICOLO 36 Esenzione fiscale
É noto che tutti devono pagare le tasse e che l’esempio deve venire dall’alto, ecco come viene inteso:
1. Nell’ambito delle sue attività istituzionali, il MES, i suoi attivi, le sue entrate, i
suoi beni nonché le operazioni e transazioni autorizzate dal presente trattato sono
esenti da qualsiasi imposta diretta.
e per chiudere il cerchio:
5. Il personale del MES è soggetto, a beneficio di quest’ultimo, all’applicazione di
un’imposta interna a valere sugli stipendi e sugli emolumenti corrisposti dal MES,
conformemente alle regole adottate dal consiglio dei governatori. A decorrere dalla
data in cui tale imposta è applicata, detti salari e emolumenti sono esenti
dall’imposta nazionale sul reddito.
questa è un pratica la “dottrina del Grillo (marchese)”. Fa più o meno così:
io so io e voi nun siete…
ARTICOLO 37 Interpretazione e composizione delle controversie
Capita di litigare. Il popolino va in Tribunale, ma il MES no:
1. Qualsiasi questione connessa all’interpretazione o all’applicazione delle
disposizioni del presente trattato e dello statuto del MES che insorga tra il MES e
uno dei suoi membri, o tra i membri del MES, è sottoposta alla decisione del
consiglio di amministrazione.
2. Il consiglio dei governatori decide su qualsiasi controversia tra il MES e i suoi
membri, o tra i membri del MES, in relazione all’interpretazione e all’applicazione
del presente trattato, compresa qualsiasi controversia sulla compatibilità delle
decisioni adottate dal MES con il presente trattato.
Una volta avevo sentito dire che i mafiosi i conti li regolano tra di loro. Ora, questa non è mafia, però il “metodo” pare simile.
COMMENTO
I peracottari di governo, così come i peracottari in attesa di governare, alimentano il tifo da stadio: “Viva il MES!”, “Il MES per sempre!”, “Chi non salta non non ha il MES!”, qualcuno vorrebbe lanciare il “MES Pride” con tanto di frustino e catene.
É completamente inimmaginabile che un organismo di privati possa godere dell’immunità civile e penale. Non solo, anche gli uffici e le carte (o altro materiale) sono inviolabili. In pratica ci stanno dicendo che la ghenga del MES è sopra la legge.
Ora, che un delinquente voglia farla franca ci può stare, però un delinquente sa che esiste una Legge alla quale (per sua sfortuna) dovrebbe rispondere. Qui no: dei funzionari (Commissione UE e BCE) dicono che loro sono “diversi”.
Poi abbiamo dei politici che approvano la protezione per la “casta MES”. Invece di tutelare i concittadini, si preoccupano di tutelare dei “grigi” funzionari.
In pratica chi lavora in un cantiere può morire (ogni anno sono circa 1100 i morti sul lavoro), però nulla deve accadere agli uomini del MES: vanno protetti anche dalle indagini.
STRANA COMMISTIONE DELLA KOMMISSIONE
Ora passiamo all’asse UE-BCE.
In tutti gli stati “evoluti”, la banca centrale opera in modo autonomo dal governo, è separata dal governo. Ecco perchè esiste il ruolo di Governatore (della Banca d’Italia, così come per le altre banche).
Con il MES cambia tutto: la Commissione opera d’intesa con la BCE e magari viceversa. In pratica è una sorta di incesto istituzionale, una cosa contro natura.
Ora vi chiederete: “ebbene, dov’è il problema?”. Semplice: la moneta ha un “orizzonte” molto più ampio di un governo. Un governo dura cinque anni, ma la politica monetaria è legata ad investimenti “lunghi”, pensate per esempio ad un mutuo: sarebbe assurdo che il governo ne decidesse i tassi. Chiaro, no?
VA BENE, MA A CHE SERVE?
Il MES in pratica è una bottega: devono vendere qualcosa perchè qualcuno deve guadagnare (e vuole faticare poco).
Prima si abbassa il rating di un paese, poi lui (il paese) non riesce a vendere i titoli di debito ed allora gli si offre (MES) l’aiuto di comprargli qualche BTP a condizione che venda qualche azienda importante ad un amichetto di quelli del board.
Dite che il MES sia utile?