Avremo problemi sui prezzi, ma se il 20 [NdR, del mese di ottobre 2022] si conclude bene sul price cap, avremo risolto la situazione. Purtroppo non toglieremo la sofferenza a famiglie e imprese.
COMMENTO
La mancanza di un approfondimento (semplice) circa l’aumento “anomalo” dei prezzi sarebbe bastato a chiarire la situazione. Al contrario, per una questione fondamentale come quella energetica, egli si affida ad una speranza di roseo futuro: tale positività sarebbe naturale come docente, ma essendo ora ministro, sarebbe opportuna una chiara esposizione (peraltro non difficile da realizzare). Non è chiaro il significato di “non toglieremo la sofferenza…”: quindi c’è da soffrire? Da un ministro, non politico, la chiarezza è d’obbligo, a meno che vi sia un altro “obbligo” a cui attenersi.