Città tedesca nominata “capitale mondiale del sesso” (rt.com)

Colonia è una mecca gay dove “il sesso è la nuova religione”, afferma Lust Magazine

 

Colonia è stata nominata la città più sessualmente liberata del mondo, con la panoplia della città di bar gay ed eventi LGBT che la spinge in cima a una lista compilata da una rivista tedesca.

“Colonia è famosa nel mondo per il suo carnevale e la sua cattedrale”, Ha scritto la rivista tedesca Lust“Ma per molti residenti di questa città cosmopolita e tollerante, il sesso è la nuova religione”.

Secondo il rapporto, i 23 eventi LGBT annuali di Colonia, quattro festival dell’orgoglio gay, 17 bar gay e 19 sexy shop lo hanno portato in cima alla lista, con West Hollywood, California al secondo posto, e Amsterdam, Madrid e Berlino che completano la top five.

“La città sul Reno è un vero modello di liberalità e apertura, soprattutto in senso sessuale, e i residenti accolgono con tutto il cuore visitatori che la pensano allo stesso modo e condividono i loro valori”, ha detto la rivista. “Piuttosto che insistere sull’uguaglianza, Colonia celebra l’unicità di tutti”.

La rivista ha valutato principalmente la scena LGBT di ogni città, assegnando punti in base al numero di bar gay, sexy shop ed eventi LGBT pro capite in ogni luogo. Ha anche esaminato la posizione legale delle sessualità gay e non tradizionali, premiando le giurisdizioni più permissive.

Le coppie gay possono sposarsi in Germania, la prostituzione è legale e i tedeschi possono legalmente cambiare il loro genere senza chirurgia. A Colonia, il consiglio di sinistra della città ha un “ufficio LGBT” dal 2010.

Colonia non ha sempre goduto di una tale reputazione. La città è il centro storico del cattolicesimo in Germania, e anche se il partito nazista ha lottato per ottenere un punto d’appoggio a Colonia durante il 1930, il conservatorismo sociale ha regnato per decenni dopo la seconda guerra mondiale. Più recentemente, le autorità cittadine sono state condannate per la loro tiepida risposta a più di 1.000 stupri e aggressioni sessuali da parte di immigrati durante le celebrazioni di Capodanno 2015-2016.

Il sindaco Henriette Reker è stata rieletta nel 2020, nonostante abbia causato indignazione quando ha detto alle donne di viaggiare in gruppo e “tenersi a distanza” da strani uomini dopo la follia di aggressioni.

 

 

 

 

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