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www.ilgazzettino.it/nordest/verona/facce_nere_aida_soprano_non_canta_arena-6818392.html

Tratto dall’articolo che riporta l’intervista:

Cari amici e amanti dell’opera – ha scritto in un post Angel Blue – sono giunta alla dolorosa conclusione che non canterò Traviata all’Arena di Verona come previsto. Come molti sapranno, l’Arena ha recentemente deciso di utilizzare il blackface in una recente produzione di Aida. Vorrei essere chiara: l’uso del blackface in qualsiasi circostanza, artistica o altro, è una pratica profondamente fuorviante basata su tradizioni teatrali arcaiche che non hanno posto nella società moderna

COMMENTO

Questa cantante, orientata al progresso, non ha colto che la lirica appartiene all’ambito “classico” e quindi è esentata dal dover inseguire mode o fregole.

Il fatto che il mascheramento sia una pratica arcaica non significa che sia da abolire, in fin dei conti, a titolo di esempio, le persone mangiano ancora con la bocca, per quanto sia una pratica certamente antica. Allo stesso modo, da lungo tempo, si dicono fesserie sempre con la bocca e questa circostanza ne è un chiaro esempio.

La cantante è talmente progressista da usare il nome d’arte “Angel Blue”: forse perchè il nome e cognome è arcaico.