Artem, Assange e il Cermis

Artem Uss, è scappato dall’Italia. Lui, Artem non è un Benetton e quindi non ha avuto modo di capire che questo è un paese meraviglioso. Essendo russo infatti, non può capire la “democrazia”.

Doveva essere estradato neli USA (e getta), e uno pensa: “sarà coinvolto nel traffico di bambini, oppure sarà un novello Bin Laden. No. Niente.

Ma allora cosa ha fatto il russo Artem?

Ha continuato a fare affari con il Venezuela nonostante l’embargo USA (e getta) e poi per bancarotta fraudolenta.

Tutti siamo preoccupati: metti che ‘sto russo, ora che è libero, si mette ed apre tre o quattro ditte che poi falliscono male, cacchio, è una strage!

Noi in Itlia non avevamo capito la pericolosità dell’individuo, pensavamo che fosse implicato nel traffico di bambini o che fosse un feroce violentatore. Pensate che credevo fosse uno che bombardava col fosforo bianco i palestinesi.

Quanto al traffico d’affari col Venezuela, qui non capisco.

Agli USA (e getta) stanno sulle balle i venezuelani. Vogliono che i venezuelani vendano il petrolio a prezzo simbolico, in cambio i venezuelani riceverebbero la protezione dagli USA (e getta). Ma di chi è questa idea? Del Padrino? Sbaglio o è un sistema mafioso a stelle e strisce (di coca?).

 

JULIAN

Julian Assange, dopo aver violentato per finta e a sua insaputa, è stato arrestato perchè ha fatto sapere che gli USA (e getta) commettono crimini. Assange pensava, ma la legge non ammette ignoranza, che il reato fosse il genocidio, e invece, colpa sua, il reato è la fuga di notizie. Infatti è noto che tutti gli ordini mafiosi fanno il voto di obbedienza e silenzio, proprio come ci insegnano gli USA (e getta).

Ovviamente dello stesso parere sono i togati-e-targati giudici della Corte Penale Internazionale. Pare che uno di loro abbia detto a riguardo della detenzione di Assange: “eh, che minchia, se l’è cercata, il biondino, minchia!“, poi si è messo la coppola ed è uscito.

 

CERMIS

Ashby ed altri si divertono talmente tanto con l’aeroplano, che hanno tranciato i cavi della cabinovia del Cermis. C’erano venti passeggeri, precipitano per 100 metri e muoiono tutti maciullati, come nel tritacarne.

Gli americani prendono l’equipaggio e se lo portano in patria ed alla richiesta di estradizione per strage rispondono “fottetevi”. Non sto scherzando, dissero che i loro soldati non rispondono mai verso gli altri paesi, ma solo al loro. Cioè per loro non esiste la giurisdizione: tutto è loro  e nulla è degli altri.

 

REAZIONI

Vi risulta qualche azione contro gli USA (e getta) per i fatti del Cermis? Niente, anzi tutti atlantisti!

Cioè non solo compiono stragi , ma ci fanno prendere in giro dai nostri stessi “rappresentanti”. Guardiamo ‘sto personaggio,  La Russa, è contento, è felice, com’è bello essere atlantisti. Ma caro Ignazio La Russa, perchè non glielo hai ricordato al tuo nuovo amichetto di portarci quegli assassini? Faceva brutto? E lo stipendio che ti diamo credi di meritartelo?

 

Ma la Magistratura italiana, il governo devono essere per forza degli squaquaroni?

Se gli USA (e getta) ci hanno preso per i fondelli col Cermis (e non solo) , bene, allora gli si rende la pariglia. Se è vero che siamo “amici” allora val la pena ricordare che tra amici ci si può anche mandare a quel paese, certo da amici. Se invece siamo a questo livello:

allora mi domando se questo sono dei traditori :

da notare che Mattarella sa esprimersi contro gli ambasciatori, per esempio a quello iraniano gliele ha cantate:

 

Come si fa ad essere nel contempo coerenti , atlantisti e servire l’Italia?

Ora mi domando, ma se questi politici ci devono rappresentare, perchè rappresentano solo la parte di italiani lecchini?

E gli altri italiani non contano?

 

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