Il presidente degli Stati Uniti ha incontrato il primo ministro giapponese Kishida prima del vertice del G7
Gli Stati Uniti difenderanno il Giappone con armi atomiche, se necessario, ha annunciato giovedì il governo giapponese, citando la lettura di un incontro tra il presidente Joe Biden e il primo ministro Fumio Kishida. La discussione ha avuto luogo nella città di Hiroshima, tristemente distrutta da una bomba nucleare statunitense nel 1945.
“Il presidente Biden ha ribadito l’impegno degli Stati Uniti per la difesa del Giappone ai sensi del Trattato di mutua cooperazione e sicurezza, sostenuto dall’intera gamma di capacità, incluso il nucleare”, secondo il ministero degli Esteri giapponese.
I due hanno anche “riaffermato il ruolo critico che la deterrenza estesa degli Stati Uniti svolge nel garantire la sicurezza del Giappone, nonché la pace e la stabilità della regione, insieme alle maggiori capacità di difesa del Giappone”.
La costituzione giapponese del secondo dopoguerra, scritta dalle autorità di occupazione americane, limita l’esercito del paese a una forza di autodifesa. Washington ha recentemente iniziato a incoraggiare Tokyo a rimilitarizzare, citando la crescente “minaccia” della Cina.
Biden e Kishida hanno concordato sull’importanza di “cooperare con la Cina su sfide condivise“, ma hanno detto che non avrebbero tollerato alcun “tentativo unilaterale di cambiare lo status quo con la forza nella regione indo-pacifica, specialmente in Asia orientale”, in un ovvio riferimento alle accuse degli Stati Uniti secondo cui Pechino stava progettando di “invadere” Taiwan.
Anche i leader statunitensi e giapponesi erano della stessa opinione sul “forte sostegno” per l’Ucraina e sull’importanza di “impegno e sostegno per il cosiddetto ‘Sud globale'”, secondo la lettura di Tokyo.
Durante l’incontro di un’ora, il primo ministro giapponese ha anche affermato che l’alleanza con gli Stati Uniti è “la pietra angolare della pace e della stabilità nella regione indo-pacifica”, mentre Biden ha affermato che i due paesi condividono “valori fondamentali”.
All’inizio dell’incontro, Biden ha erroneamente chiamato Kishida “Signor Presidente”. Il capo di stato del Giappone è l’imperatore. [NdT, evidente ignoranza o superficialità]
Kishida accolse Biden nella sua città natale di Hiroshima, che gli Stati Uniti rasero al suolo con una bomba atomica il 6 agosto 1945. Fino ad oggi, gli Stati Uniti rimangono l’unico paese ad aver usato armi nucleari in guerra. L’itinerario del vertice del G7 prevede che i leader di Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia, Germania e Italia si uniscano a Kishida nel visitare il museo commemorativo, deponendo corone e piantando alberi in memoria di coloro che sono morti.
COMMENTO
Che dire, è difficile.
Un solo paese ha lanciato due, ben due bombe atomiche contro della popolazione che mai lo aveva minacciato. Ovviamente la “storia” era quella che il cattivo è stato punito dal gigante buono (è solo un po’ pedofilo, ma nessuno è perfetto).
Il Giappone ha dimostrato di essere moolto “resiliente”, in pratica è riuscito al grande inchino tanto da arrivare a baciare gli scarponi USA.
É quasi atroce la proposta americana dell’ombrello: i giapponesi hanno già ricevuto due ombrelli nucleari, forse ora starebbe meglio il gesto dell’ombrello!
Evidentemente alle nuove generazioni giapponesi non è bastata la mattanza di civili inermi, causati dalle due bombe nucleari. Al popolo giapponese è stato iniettato il grande senso di colpa (come ai tedeschi) e quindi per un giapponese è una fortuna avere gli USA che li hanno “redenti”.
Pochi ricordano, e forse rischiano di essere bollati da “revisionisti”, che il Giappone fu chiaramente indotto a dichiarare guerra per uscire dall’assedio (arbitrario) degli USA. La storia si ripete, la farsa è breve, la tragedia è prossima.