Il principale CEO indiano sotto tiro per aver cercato una settimana lavorativa di sette giorni (rt.com)

Il capo del gigante delle infrastrutture Larsen & Toubro ha suggerito che le persone dovrebbero dedicare 90 ore alla settimana al lavoro per “essere in cima al mondo”

 

L’amministratore delegato di uno dei più grandi conglomerati indiani, Larsen & Toubro (L&T), è stato criticato dopo aver sostenuto la necessità di una settimana lavorativa di 90 ore. Durante un’interazione con i dipendenti, S N Subrahmanyan, presidente di L&T, che ha interessi dall’infrastruttura all’IT e alla difesa, ha detto di “rammaricarsi” di non essere in grado di “farvi lavorare la domenica”.

“Se posso farvi lavorare la domenica, sarò più felice, perché lavoro la domenica”, Subrahmanyan è stato sentito dire ai dipendenti in un video non datato che è emerso su Reddit. “Cosa fai seduto a casa? Per quanto tempo riesci a fissare tua moglie? Per quanto tempo la moglie può fissare il marito?” ha chiesto.

Subrahmanyan ha fatto l’esempio dei cinesi, che lavorano 90 ore a settimana, suggerendo che “se devi essere in cima al mondo… Devi lavorare 90 ore a settimana”.

La sua dichiarazione è diventata virale sui social media e ha suscitato aspre critiche da tutti i settori della società. Harsh Goenka, presidente di RPG Enterprises, in un post su X ha scritto: “90 ore a settimana? Perché non rinominare la domenica in ‘Sun-duty’ e rendere il ‘giorno libero’ un concetto mitico!” “L’equilibrio tra lavoro e vita privata non è facoltativo, è essenziale”, ha aggiunto.

 

Il miliardario fondatore e presidente di Marico Ltd., un’azienda di beni di consumo, ha suggerito che “innegabilmente, il duro lavoro è la spina dorsale del successo, ma non si tratta delle ore di lavoro”.

Migliaia di utenti dei social media hanno anche preso di mira Subrahmanyan, sottolineando i suoi guadagni significativamente più alti rispetto al dipendente medio del conglomerato. Subrahmanyan ha portato a casa uno stipendio totale di circa 6 milioni di dollari (510 milioni di rupie indiane) nel 2023-2), secondo i documenti dell’azienda. Questo è 500 volte di più dello stipendio medio di L&T.

Celebrità, tra cui l’attrice di Bollywood Deepika Padukone, hanno criticato l’osservazione del capo di L&T sulla settimana lavorativa di 90 ore, sottolineando il fatto che un tale approccio sarebbe destinato a creare problemi di salute mentale.

Tuttavia, alcuni utenti hanno ritenuto che il presidente di L&T avesse ragione e hanno risposto con dei meme. Altri hanno messo in dubbio il contesto delle sue osservazioni e hanno anche sottolineato che L&T sta costruendo enormi progetti infrastrutturali sia nel paese che all’estero, e queste sono risorse di cui le persone che criticano Subrahmanyan sono orgogliose.

 

Le dichiarazioni hanno alimentato il dibattito esistente sull’orario di lavoro rispetto alla produttività scatenato da Narayana Murthy, fondatore del gigante tecnologico indiano Infosys, che nel 2023 ha suggerito che i giovani lavoratori in India dovrebbero registrare almeno 70 ore settimanali, suggerendo che questo è “ciò che hanno fatto tedeschi e giapponesi” dopo la seconda guerra mondiale.

Alcuni osservatori del settore hanno affermato che valutare il numero di ore è un modo scadente di calcolare l’efficienza del lavoro. “La qualità del lavoro svolto è importante. Se vengono scelti i team giusti, ciò che può essere fatto in 90 ore può essere fatto anche in 60”, ha detto a RT Mohan Lavi, ex CFO e ora partner di K.P. Rao & Co. Ha aggiunto: “Con una crescente importanza data alla salute e all’equilibrio tra lavoro e vita privata, un obbligo di 90 ore sarebbe un obiettivo inutile”.

 

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