Nicola Porro

 

10.08.2024

Nell’articolo scrive, tra l’altro:

La cosa buffa è che abbiamo passato le scorse settimane a parlare di terrorismo convinti che quelle cose siano finite, ma forse siamo stati tutti vittima di un colpevole ottimismo. La frase in questione è la seguente: “Non riesco a capire come Mentana, Molinari, David Parenzo e David Puente possano non temere per l’incolumità dei loro figli. Ogni giorno devono avere paura di andare al lavoro. Se ci fosse un movimento globale, dovrebbe attaccare prima i media”.

Lo sapete, io sono per la libertà di parola e per me si possono dire anche cose orribili come “dal fiume al mare” e quando leggo che a Berlino un’attivista è stata condannata perché ha detto questa cosa, penso che sia più giusta la posizione di chi ieri sulla Stampa diceva che questi sono cretini che manco sanno qual è il fiume ed il mare di cui parlano e quindi come tali vanno trattati.

e ancora:

Per altro se la prende con quattro signori che sono sicuramente filo-israeliani, pur sempre dei moderati.

 

 

www.nicolaporro.it/le-vergognose-minacce-di-chef-rubio-a-mentana-e-parenzo/

 

COMMENTO

è strano come una persona certamente di buona cultura non abbia colto il paradosso di Rubio. É doveroso ricordare che si stava parlando di un massacro continuo di popolazione inerme. A questo giornalista non si chiede di cambiare le simpatie, ma almeno di avere senso umano. Se manca il senso umano allora si perde dignità e si fa spregio della propria vita.

Una domanda sorge spontanea: perchè nessuno dei quattro giornalisti filo-israeliani condanna le violenze sui civili, tutti i civili e non solo alcuni. In fin dei conti anche la Corte Penale Internazionale ha detto qualcosa contro Israele.

Il personaggio teme per la vita di alcune persone, ma giova ricordare che Rubio non è (per quanto noto) uso a violenza (semmai è vittima di un recente agguato).

Con questo articolo, e forse con altre azioni intimidatorie, il personaggio non persegue la propria sicurezza o incolumità, ma pare voglia unirsi al coro degli anti-Rubio. Per quale motivo?