COMMENTO
è sorprendente che un giornalista da lunga carriera confonda il ruolo del Segretario dell’ONU come uno della “stanza dei bottoni”.
Infatti chi è in quella stanza (dei bottoni) è in grado di influire realmente nella politica, mentre l’ONU nel corso degli ultimi decenni ha ripetutamente condannato le azioni di Israele senza alcun effetto. Mancare di questa memoria non è una carenza fisiologica, ma ricoprendo un ruolo nell’informazione, si tratta di evidente tradimento della missione che ci si attende da un giornalista.