La Francia demolisce un monumento di 7.000 anni per fare spazio al negozio di bricolage (rt.com)

Le autorità hanno affermato che l’attrazione turistica ha poco “valore archeologico”.

Dozzine di antiche pietre erette nel sud-ovest della Francia sono state demolite per fare spazio a un altro punto vendita di una catena nazionale che vende prodotti fai-da-te, scatenando tumulti tra i locali.

Lo storico sito di Montauban “è stato distrutto”, con almeno 39 pietre megalitiche, alcune stimate intorno ai 7.000 anni, perse, ha detto ai media l’archeologo locale Christian Obeltz questa settimana.

Il comune francese di Carnac è famoso per migliaia di cosiddetti menhir – pietre erette dal popolo neolitico per scopi che rimangono un mistero. Tuttavia, a differenza delle principali attrazioni turistiche della zona di Menec, Kermario e Kerlescan, che sono sulla lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO, l’insieme di pietre a Montauban, a soli 1,5 chilometri di distanza, ha poco valore storico, secondo i funzionari locali.

“Dato il carattere incerto e comunque non importante dei resti, come rivelato dai controlli, il danno a un sito di valore archeologico non è stato stabilito”, ha detto l’Ufficio regionale degli affari culturali per la Bretagna all’agenzia di stampa AFP in una nota.

Il sindaco locale ha insistito sul fatto che “ha seguito la legge” e che il permesso di costruzione è stato concesso lo scorso agosto solo dopo che gli archeologi avevano condotto gli studi richiesti.

Tuttavia, Obeltz ha affermato che non ci sono stati “scavi archeologici per sapere se le pietre erano menhir o meno”. Ha anche accusato le autorità locali di affrettarsi a dare il via libera allo sviluppo prima che gli attivisti avessero finito di richiedere la protezione dell’UNESCO.

La popolare catena di vendita al dettaglio francese Mr Bricolage, che offre articoli per la casa, sta attualmente costruendo un nuovo negozio nel sito. Il suo portavoce ha detto che la società “si rammarica sinceramente” dell’incidente, ma ha ribadito che le autorità hanno concesso loro la piena autorizzazione a procedere.

COMMENTO

Un paese che distrugge il passato distrugge anche il futuro.

Quelle “pietre” erano lì da 7000 anni. Hanno detto peste e corna del nazismo: giusto, ora è giusto dire peste e corna del liberismo marchiato Fabian. Almeno i nazionalsocialisti avevano rispetto per la storie l’arte. Infatti quanto a disprezzo per l’uomo, vedo che i liberisti hanno superato di gran lunga i fascismo.

Il sindaco dice che ha seguito la legge. Credo siano le stesse parole di Eichmann (e forse aveva qualche possibilità in più).

A me rimane il ricordo di Carnac dal libro del ’90: “Dolmen“. Altra epoca.