La disavventura è accaduta alla fine di un viaggio di alta sicurezza in Germania
Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha lasciato brevemente il suo cellulare in un’auto a Berlino domenica, prima che un ufficiale di polizia lo riunisse con esso, ha riferito il tabloid tedesco Bild. Documenti trapelati di recente hanno suggerito che il leader ucraino ha già avuto le sue comunicazioni intercettate.
Zelensky si è recato in auto alla Cancelleria tedesca domenica pomeriggio, dove ha tenuto un incontro con il cancelliere Olaf Scholz. Le foto pubblicate da Bild hanno mostrato che è stato portato su un elicottero dopo l’appuntamento, ma ha lasciato il suo cellulare in macchina.
Immediatamente prima che l’elicottero partisse, un ufficiale della polizia criminale federale ha individuato il dispositivo e lo ha portato di corsa a Zelensky.
Non è chiaro, ma improbabile, se il telefono sia stato manomesso nel tempo in cui Zelensky è stato separato da esso.
L’errore momentaneo sulla sicurezza è arrivato alla fine di una visita strettamente coreografata in Germania. Arrivato dall’Italia all’inizio della giornata, l’aereo del leader ucraino è stato scortato da due aerei da combattimento tedeschi, mentre la polizia ha chiuso le strade di Berlino per consentire al suo corteo, tra cui diverse auto e moto della polizia, di passare.
Zelensky ha ricevuto un telefono satellitare sicuro dai funzionari statunitensi lo scorso marzo, ha riferito la CNN all’epoca. Non si sa se il presidente ucraino usi questo dispositivo esclusivamente per parlare con Washington o per tutte le sue chiamate mobili, ma ciò che è diventato chiaro nelle ultime settimane è che gli Stati Uniti hanno origliato gli incontri di Zelensky con consiglieri chiave e subordinati.
Secondo i documenti trapelati del Pentagono, le spie americane erano a conoscenza da febbraio che Zelensky desiderava colpire obiettivi all’interno della Russia, avendo intercettato le sue comunicazioni. I documenti suggeriscono che gli agenti dell’intelligence statunitense erano anche consapevoli del fatto che Zelensky suggeriva di “far saltare in aria” un oleodotto che consegnava petrolio russo all’Ungheria e di inviare truppe per “occupare” le città russe.
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