Dunque, a quanto pare il problema giustizia non è solo italiano, pare sia internazionale.
CATTURATE PUTIN
Sulla base di prove inconfutabili ed invisibili, il Presidente Putin è un ricercato. Come ai tempi lo era Vallanzasca. Certo che essere “amici” di Silvio non porta bene.
Pare che siano stati deportati dei bambini su ordine di Putin. Ora, il fatto di “deportare” (ammesso e non concesso) mi sembra un peletto meno criminale che mandare colpi di mortaio per otto anni sulle città “nemiche” con tanto di brandelli umani. Di solito eravamo abituati a definire crimine un massacro con tanto di corpi lasciati sulle strade, e non di bambini magari trasferiti in località protette e sicure.
Certo, sto facendo delle ipotesi sulla base di informazioni anche dirette. Le altre opinioni sono sempre ben accette.
Ma non è qui il punto.
LA CORTE A GIUDIZIO
Andiamo indietro, ai tempi degli americani in Afghanistan. Qualcuno alla Corte Penale gli viene il dubbio che vi siano stati dei crimini, da entrambe le parti. É una buona partenza, vuol dire partire senza pregiudizi, ottimo.
Poi, durante il regno Trump (nel giugno 2020) abbiamo la solita smargiassata:
Gli Stati Uniti non sono firmatari della Corte penale internazionale e del suo Statuto di Roma e non riconoscono la sua autorità sui cittadini americani. Infatti, prima che Trump firmasse l’ordine esecutivo giovedì, Pompeo ha avvertito: “Non possiamo, non staremo a guardare mentre il nostro popolo è minacciato da un tribunale canguro”. Il procuratore generale William Barr ha preso di mira la Russia, suggerendo che le indagini sui crimini di guerra in Afghanistan fanno parte di un’agenda russa.
poi per timore di essere stato frainteso, il Pompeo decretò:
Siate certi che gli uomini e le donne delle forze armate degli Stati Uniti non compariranno mai davanti alla Corte penale internazionale, né saranno mai soggetti ai giudizi di organismi internazionali irresponsabili.
Chiara l’ipocrisia? Capito cosa significa essere atlantista?
Per capire le parole basta un solo caso, al volo, il Cermis: oltre che ad aver ammazzato una ventina di persone hanno pure sputato sulle salme: nessun rimborso (salvo trattativa e comunque saldo parziale, si vede che per loro erano vittime “inferiori”).
Per essere chiari: il problema non è DEM o Trump: sono entrambi dei farabutti. Lo ripeto, dei farabutti.
LA CORTE SANZIONATA
Ovviamente per gli americani non basta essere al di sopra della legge internazionale (ma anche diritto naturale), per loro chi semplicemente li critica deve essere sanzionato. In questo modo Trump, ma ripeto è un vezzo by-partisan, sanzionò la Corte con il blocco dei loro beni.
Non solo non rispondono delle malefatte, ma si incazzano pure contro chi li accusa. É forse perchè si sentono padroni del mondo?
E ADESSO
Ora, in questi giorni siamo alla meraviglia delle meraviglie. Questa povera Corte se la prende con la Russia, e gli USA (e getta) dietro, per perseguire Putin, quando gli stessi americani di questa Corte se ne fanno un baffo.
Mi domando, ma la stampa nostrana ha compreso questo paradosso? Capisco che sono filo americani, ma un po’ di dignità riescono a tirarla fuori? Oppure tirano fuori solo la lingua?
Mi sa che è giusta la seconda.
