Mi ricordo mutande verdi…

e le corse elettorali…

MONTARULI HA PECULATO

Così dicono, a meno che Augusta Montaruli non venga “soccorsa” dalla Corte Europea.

Pare, che abbia speso un sacco di quattrini in di rimborsi per delle boiate: borse, orologi (economici), libri, cene e cenette.

Le è ancora andata bene perchè nello stesso momento e nello stesso “peccato” sarebbe caduto anche l’ex Presidente della Giunta del Piemonte: il Cota.

 

MONTAGNE E MUTANDE

Il Cota ha mandato a remengo il Piemonte, non c’è dubbio: con quelle cacchio di mutande verdi ha finito per screditare tutta le regione e anche i vicini. I liguri sono incazzati neri.

Uno fa il Presidente della Regione e si compra delle mutande di colore verde! Che immagine diamo all’estero? Diranno che siamo dei debosciati, e avranno ragione. Le mutante devono avere colori al passo coi tempi, magari arcobaleno e QR-code dei privè “alternativi”.

Dai Cota! Ma te lo immagini la stampa norvegese? Loro (i norvegesi) erano convinti che l’ Italia fosse davvero un paese serio, e invece caschiamo sul colore orribile da dare alle mutande.

Un politico, anche se locale, deve dare comunque una buona immagine all’estero. Guardate qui la sobrietà del Capitano, che anche maestro di vita (oramai):

 

ALTRI CASI

Se è vero che la Montaruli ha speso quei soldi, di certo ha sbagliato. Però non voglio fare il benaltrista, ma sulle spese di Renzi (quando era in Provincia) che si fa? Tutto a posto?

Sì, forse è tutto a posto: Renzi ha fatto capire che esiste una “cartellina” per tutti (i magistrati) e quindi è bene stare “tranquilli”. Diciamo che i Servizi sono servizievoli con Renzi: addirittura quando lo trovano all’Autogrill i Servizi gli servono il caffè direttamente in macchina.

 

 

 

 

 

 

LETTURE DI MONTARULI

Dicono che i libri acquistati dalla Montaruli (neanche avesse comprato due bilici ti Treccani) erano costosi e per nulla pertinenti con mandato di consigliera regionale. Un titolo, “mia suocera beve” non è una lettura per consiglieri. E chi lo dice? E l’altro libro, “sexexploration” è all’indice. E perchè? Voglio dire, se con questi due libri specie l’ultimo, la Montaruli lavorava meglio per la collettività allora che male ci sarebbe?

Per esempio Clinton, che aveva incarichi elevati, si concedeva un bel sollazzo da scrivania. E produceva accordi internazionali. che male c’è?

Il libro “Sexexploration” era uno strumento di formazione per la Montaruli, infatti la conoscenza approfondita delle tecniche di seduzione “forti” le consentiva di non cadere nei tranelli sessuali. Immaginatevi un lobbista che vuole circuire un politico: le studia tutte, anche la seduzione “pesante”. Anzi bisogna riconoscere che la Montaruli è stata attenta e prudente per non farsi cogliere impreparata.

ROVINARE

Gli imputati sono rimasti in ballo, giudiziariamente, per 11 anni. Carriere bloccate o cancellate, perchè quelli buoni erano decisamente peggio. Mi riferisco ai 5Stelle, che a cominciare dalla coerenza ci sarebbe d farsi venire l’orticaria.

 

MA PONIAMO CASO

Ma se anche gli acquisti, le mutante, i libri e quant’altro, fossero effettivamente inappropriati, è proprio necessario mettere al gabbio? Ma da dove nasce questa necessità? Voglia di sbarre?

Come in tutte le aziende, se il rimborso non è dovuto, questo non viene erogato e se è stato già erogato (magari con carta di credito) allora viene rimborsato. Questo è quello che la Montaruli ha effettivamente fatto. E quindi dove è il problema?

IL PEGGIO

Questa “fregola” manettara, serve solo ad aprire le porte agli onesti imbecilli (no, nessun nome!). Infatti l’onesto- imbecille-medio si sente di poter sparare tutte le puttanate possibili in quanto egli è candido immacolato, e al bar del Parlamento prende solo una bustina di zucchero.

 

SPERIAMO

Speriamo che in Europa ci sia il buon senso che qui manca. Non conosco la “potenza” politica della Montaruli, ma non condivido il peculato, e nemmeno il perculato. Questione di gusti.

 

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