ricapitolando: siccome i russi (mamma li russi!) son stati cattivi allora i buoni (quelli di quà) gli hanno negato (ai russi) tutti i buoni prodotti italici.

LE SANZIONI

Con atto politico del 8 aprile 2022, l’Europa ha chiuso i rubinetti alle forniture alla Russia. Tutti i membri europei sono di fatto obbligati e nel caso di violazione anche sanzionati. Il rigore chiede rigore.

LE PASSIONI FORTI

Però i russi anche anche qualche pregio: sono dei formidabili bricoleur.

Loro, con un cacciavite possono fare di tutto, cambiare la presa di luce oppure truccare le elezioni americane.

Addirittura si narra che con una raspa da falegname abbiano fatto cadere un governo, quello italiano. Sono dei maghi, non c’è dubbio!

MA LE SANZIONI

Purtroppo per i russi le sanzioni sono uno degli strumenti più potenti e quindi rimasero senza brugole, viti Parker e seghetti.

La situazione diventava drammatica: i quadri non venivano più appesi e marcivano in cantina, le suocere rimanevano al buio perchè non c’erano lampadine. Un disastro, bisognava agire.

APRIRE IL PORTAFOGLIO

La soluzione arrivò veloce: acquistare una bella catena di negozi di bricolage, e girando girando ecco il nome: OBI!

OBI è un gigante del DIY (bricolage) made in Germany.

www.rt.com/business/559926-obi-sells-business-russia

In pratica i russi hanno acquistato la parte russa di OBI per 1$ e si sono sobbarcati una montagna di debiti.

E LE SANZIONI?

E chi se ne fotte? Quelle sono per gli altri: italiani, spagnoli, e canaglie varie. Quindi una azienda italiana deve rispettare le sanzioni, pena la castrazione col flessibile (marca OBI, ça va sans dir), però se il contratto riguarda un Paese  “responsabile” (p.es. Germania) allora tutto va bene.

Cacchio! Questo sì che è rigore! Con questa linea di fermezza la vittoria è certa e le reni russe saranno spezzate.

RIFLESSIONE

Ho l’impressione che qualcuno dei nostri, magari un DEM, ci stia prendendo per il fondelli.

La finanza, quella alta, quella dei poteri forti ha “regole” diverse dagli altri comuni mortali (o pisquani). Le sanzioni servono per creare tensioni e creare schieramenti, ma per quanto riguarda i soldi, quelli (dei SOLITI NOTI), quelli NON SI TOCCANO!

Che “Derethanic Face”!

P.S. IN CASO DI ERRORE

con le sanzioni sono stati bloccati i siti russi tra i quali rt.com, quindi potreste avere dei problemi con il link soprastante. Il blocco del sito è stata una scelta molto intelligente, infatti qualche giorno prima della chiusura era già noto come aggirare l’ostacolo. Per aggirare il blocco leggere qui.