Antonio Tajani

 


www.rainews.it/articoli/ultimora/Tajani-no-grano-russo-gratis-ad-Africa-074a9ce7-fa4f-40df-8fc7-f194a47ce011.html

“Stiamo spingendo affinché si possa mantenere il dialogo sul corridoio del grano. Sosteniamo l’azione diplomatica della Turchia. A pagare il prezzo della sospensione dell’accordo sono soprattutto i popoli africani”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Tajani.

“La via proposta da Putin, cioè ‘vi mandiamo noi il grano gratis’ non è la via giusta. Poi se non si torna all’accordo i prezzi dei cereali aumenteranno”, ha detto ancora Tajani.

 

COMMENTO

A quel che risulta il grano che verrà regalato ai popoli africani è di proprietà russa e non si capisce per quale motivo la Russia debba seguire le “direttive” italiane. É singolare che tale frase sia stata pronunciata da quello che dovrebbe essere un diplomatico di rango.

 


www.iltempo.it/politica/2023/03/26/news/antonio-tajani-tunisia-cosa-succede-migranti-italia-dovere-di-risolvere-35324010

 

Spingiamo la Tunisia a fare le riforme, diamo una prima tranche di 300 milioni e poi vediamo come procedono

COMMENTO

Se il Paese non stesse attraversando una situazione economicamente drammatica, l’affermazione del personaggio sarebbe da varietà. buona per il cabaret.

In Italia la povertà è in aumento e oramai anche da parte governativa si “nota” un aggravio sulle tasche delle famiglie italiane, ciononostante si dovrebbe mettere 300 milioni in una roulette di cui l’Italia è estranea. Infatti la situazione tunisina è molto probabilmente “aiutata” dall’estero. É ampiamente successo in passato, si pensi anche alle “primavere arabe”.

Il personaggio dimostra un disinteresse preoccupante a riguardo del suo Paese, tradendo nei fatti la fiducia e la fatica degli italiani.

 

 


 

dall’articolo de Il Giornale:

“Tajani ripone piena fiducia nell’operato del premier Mario Draghi considerato uno dei principali leader in Europa. “Con l’uscita di scena della Merkel – ha dichiarato il coordinatore di Forza Italia al quotidiano Il Messaggero – potrà ridare un ruolo di primo piano al nostro Paese e bilanciare l’asse franco-tedesco. Sarà fondamentale utilizzare il suo peso politico per far sì che l’Unione europea vinca le sfide sul tavolo, dall’immigrazione alla revisione del patto di stabilità”. Questo Draghi lo potrà fare sia da presidente del consiglio sia, eventualmente, da presidente della Repubblica.”